BielLeOgGi

Un blog più uguale degli altri

Corsi e ricorsi (nei centri) storici

Posted by sterte su 21 febbraio 2009

Le foto qua sotto ritraggono alcuni angoli di Bologna fotografati questa mattina (21 febbraio 2009). I meglio informati, o chi semplicemente è abituato a una passeggiata in centro nel fine settimana e non ha occhi solo per le vetrine, noterà in questi angoli apparentemente anonimi, qualcosa di strano e preoccupante: quelli ritratti sono i punti preferiti e regolarmente presi d’assalto nei fine settimana, dai vari volontari e militanti che raccolgono firme (e insulti), e distribuiscono volantini (e ancora insulti) per le cause e i personaggi più disparati.
C’è sempre un elezione, un disegno di legge, un evento catastrofico o presunto tale, per il quale qualcuno reputi giusto sensibilizzare gli altri, e si orgnaizza, o viene imbeccato, a scendere in piazza col suo trespolo anzichè stare a casa a dormire o in chiesa a pregare (ognuno spre… spende il proprio tempo libero come reputa più opportuno).

In questi punti a rotazione si sono scambiate firme e volantini, tra gli altri, per (vado a memoria)…

  • Di Pietro contro il lodo alfano
  • Gli studenti sardi per organizzare un bus per andare a votare Soru (credo si siano dimenticati del Tirreno)
  • “Una firma contro la droga” (prima o poi glielo dirò “guardate che io sono a favore!”)
  • La lega per cacciare i clandestini (fantastico il manifesto con il ritratto di un capo indiano e lo slogan: “Loro non hanno fatto leggi per l’immigrazione e sono finiti nelle riserve”)
  • Forlani sindaco
  • Del Bono sindaco
  • Cevenini sindaco
  • Merola sindaco
  • Guazzaloca sindaco
  • Cazzola sindaco (poi dicono che la speranza è nelle liste civiche…)
  • Il PD per… a favore… contro… vabè, il PD c’era spesso ma non si capiva mai cosa cavolo volesse
  • Alleanza nazionale e/o Forza Italia e/o Popolo della libertà, per la sicurezza (e io a passargli di fianco non mi sentivo sicuro per niente)

Perchè quelle foto scattate stamattina ritraggano angoli vuoti è presto detto: non è stato indetto nessuno sciopero o lutto… molto più “semplicemente” il prefetto ha stabilito con un’ordinanza che applica un ddl del ministro dell’interno maroni, che nel centro storico sono vietate manifestazioni cortei e presidi (i più increduli leggano qua).

A dire il vero ho visto anche un paio di strappi alla regola (ben significativi del rispetto delle regole, dell’atteggiamento di chi le fa rispettare, e della base in genere) che non ho fotografato perchè comunque non c’erano anime da rubare fotografandone gli involucri:

  • in via indipendenza bel belli a volantinare indisturbati c’erano 4 o 5 figuri di forza nuova
  • poco più avanti all’entrata dell’hotel Baglioni una folla in attesa dell’uscita dei giocatori dell’Inter (che oggi gioca contro il Bologna)

Mi asterrò dal commentare… una volta presagire o identificare pericolose sbandate fasciste poteva anche avere un macabro risvolto ludico, richiedendo analisi più o meno dietrologiche e un minimo elaborate sul piano storico e/o logico. Ora è tutto talmente tanto evidente, che è inutile aggiungere altro, e soprattutto non è più possibile gridare al fascismo preoccupati ma speranzosi, perchè non c’è più assolutamente la speranza di stare sbagliando.

Posso solo provare a suggerire un paio di soluzioni: questa e questa.

Una Risposta to “Corsi e ricorsi (nei centri) storici”

  1. Ele said

    Ciao, scusa se scrivo qui ma non ho altro modo di contattarti…volevo sapere se è tutto ok. Da quando è avvenuto il terremoto ieri notte ed ho saputo che qualche scossa si è sentita anche a Bologna e Ancona non faccio che chiedermi se stai bene. Basta anche solo un cenno.
    Un saluto e scusami se rompo…

Lascia un commento